È il momento dei bilanci, e non possiamo che emozionarci ripensando a tutto ciò che è successo nel 2024.
A febbraio, con una valigetta in mano, siamo entrati nel Parlamento Europeo a Bruxelles per presentare Food for Profit. Da quella prima proiezione è iniziata un’impresa straordinaria, fatta di risultati incredibili che vogliamo condividere con voi. Infatti questo film è stato, sin dal principio, un progetto collettivo, reso grande dal vostro sostegno e supporto quotidiano. E insieme vogliamo ripercorrere i traguardi raggiunti e dirvi grazie.
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L’impatto del film è stato straordinario
Dopo solo un mese dall’uscita, Food for profit è diventato il primo film per occupazione delle sale in Italia, ed è rimasto in classifica tra i film più visti per mesi. A oggi possiamo dire che è il primo documentario d’inchiesta (e terzo documentario in generale) nella classifica degli incassi italiani del 2024. Ci sono state più di 1600 proiezioni, con scuole, università e altri spazi. E la puntata di Report su Rai 3 dedicata al film è stata vista in totale da più di 2,3 milioni di spettatori.
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Il documentario ha fatto anche il giro per il mondo: è stato proiettato a Bruxelles, Zurigo, Cork, L’Avana, Barcellona, Berlino, Londra e negli Stati Uniti presso le università di Yale e Rutgers. In Spagna è stato quarto al box office al momento dell’uscita e ora sta riscuotendo grande successo in un tour nel Regno Unito. E le novità internazionali non finiscono qui: presto ci saranno nuovi aggiornamenti!
Sono diversi le selezione e i premi prestigiosi ricevuti:
- Innsbruck Film Festival – Best Environmental Documentary
- Cinemambiente – Premio ambiente e società
- Selezione per i Septimius Awards
- Films for Future – Audience Award
- selezione allo Swiss Science film Academy
- Siamo stati tra i 19 film italiani in gara per rappresentare l’Italia agli Oscar nella categoria Film Internazionale.
Impatto politico
Il nostro lavoro non si è fermato al cinema. Food for Profit ha avuto un impatto significativo anche a livello politico: dopo il successo del film, Paolo De Castro e Clara Aguilera, due eurodeputati coinvolti nella nostra inchiesta, non si sono ricandidati alle elezioni europee.
Il documentario è stato proiettato in sedi istituzionali come il Parlamento Europeo, il Parlamento Italiano e vari consigli regionali (Sicilia, Lombardia, Emilia-Romagna e Liguria). Mentre in Toscana, il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione per richiedere maggiore trasparenza sui fondi pubblici agli allevamenti, ispirata dalle rivelazioni del nostro film.
Oltre al film
Dopo il successo del film abbiamo deciso di non fermarci, proprio come ci avete chiesto in tante e tanti. Grazie alle inchieste del nostro team investigativo abbiamo pubblicato ben 3 nuove inchieste che hanno avuto grande risonanza, ve le mettiamo qui sotto se ve le siete perse:
- I primi abbattimenti dei maiali colpiti dalla peste suina africana a Novara.
- Le condizioni degli allevamenti in zone di restrizione per la PSA in Emilia-Romagna.
- Una corposa inchiesta sulla PSA trasmessa da Report.
Stiamo continuando a dare news e informazioni uniche sui nostri canali social e grazie a tutto ciò abbiamo fatto depositare anche 5 interrogazioni parlamentari. E grazie a questo la nostra comunità social in quest’anno è cresciuta tantissimo:
Grazie di cuore
Quante cose sono successe in quest’anno! Tutto questo è stato possibile solo grazie al vostro supporto e alla vostra forza. Continuate a seguirci, perché nel 2025 ci aspettano tante novità emozionanti da condividere insieme a voi. Grazie per essere parte di questa avventura straordinaria.