IN BREVE Dopo la pubblicazione della nostra inchiesta in due allevamenti nei Paesi Bassi, è successo di tutto – abbiamo infatti fatto tremare la politica e l’industria della carne! Il nostro video ha svelato ancora una volta il legame tra la politica e l’industria della carne.
L’inchiesta in due allevamenti intensivi nei Paesi Bassi
Per il lancio del tour di Food for profit nei Paesi Bassi abbiamo pubblicato un’inchiesta molto forte realizzata in due allevamenti intensivi nella provincia di Gheldria, vicino alla Germania. Queste strutture sono di proprietà di Henk Meerdink, un allevatore e politico alleato del BBB, il famoso partito che difende la lobby dell’agricoltura e degli allevamenti intensivi. L’abbiamo raccontata bene qui. L’inchiesta ha fatto il botto. È stata ripresa e rilanciata dai principali quotidiani dei Paesi Bassi (tra l’altro, anche qui in Italia), ma soprattutto ha scatenato le reazioni di tutta l’industria e la politica.
Visualizza questo post su Instagram
Chi ha fatto arrabbiare
📌 L’ALLEVATORE HENK MEERDINK
La nostra inchiesta è stata realizzata in due allevamenti del politico e allevatore Henk Meerdink, fondatore del partito HMV, che si è alleato con il BBB, il partito che rappresenta gli interessi degli allevatori e che attacca le politiche green nei Paesi Bassi. Dopo l’inchiesta, l’allevatore ha affermato di non sapere nulla di queste immagini e si è giustificato dicendo: “Diamo buon cibo alle persone”.
📌 IL PARTITO BBB
Il partito che rappresenta gli interessi degli allevatori, attraverso la sua leader Caroline van der Plas, si è dissociato, dicendo che abbiamo sbagliato a collegare il BBB ai maltrattamenti di animali perché “il BBB non ha a che fare con gli allevamenti, è solo un partito. Punto.”
Peccato che Henk Meerdink sia anche consigliere comunale della città di Aalden ed è proprio un alleato politico del BBB. Inoltre, lo striscione del partito BBB era appeso fuori a uno dei due allevamenti in cui abbiamo condotto l’inchiesta.
📌 L’INDUSTRIA DEI MAIALI
Linda Verriet, presidentessa della Pig Farmers’ Producers Organisation (POV), l’associazione di categoria del settore suinicolo del Paese, ha preso posizione. Ha definito l’inchiesta un attacco volto a danneggiare l’industria, chiedendosi perché non avessimo fatto segnalazione di maltrattamenti all’NVWA, l’Autorità Olandese per i controlli negli allevamenti. Ma noi l’abbiamo fatto, e infatti la NVWA ha preso in carica la nostra denuncia, ha aperto una procedura ufficiale e inviato una notifica all’allevatore.
Siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose con quest’inchiesta, perché permetterà di lanciare ancora di più il film Food for Profit anche nei Paesi Bassi, dove è iniziato il tour del film.